Terni, a processo per soldi sospetti finiti sul suo conto: assolto 52enne nigeriano vittima di una truffa a sfondo sentimentale

Terni, a processo per soldi sospetti finiti sul suo conto: assolto 52enne nigeriano vittima di una truffa a sfondo sentimentale
di Nicoletta Gigli
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Giovedì 16 Maggio 2024, 00:00

TERNI - Finito a processo per una sorta di truffa a sfondo sentimentale è stato assolto dal giudice Marco Di Tullio.

Sotto accusa era finito un nigeriano di 52 anni che vive a Terni da tempo.

Sul suo conto erano finiti 6mila e 450 euro versati da una donna peruviana e su quel denaro si era concentrata la lente degli investigatori.

I due bonifici, per l'accusa sostenuta dalla procura, sarebbero stato versati grazie al presunto raggiro dell'uomo che si sarebbe presentato come un vedovo bisognoso di aiuto per sbloccare alcuni pacchi fermi in Cina per ottenere una presunta certificazione antidroga.

L'avvocato Francesco Mattiangeli, che difende il nigeriano, in aula è riuscito a dimostrare che il suo cliente aveva prestato il suo conto corrente ad un amico che gli aveva chiesto un favore per ricevere soldi dalla vittima, parte offesa nel processo. 

Che avrebbe intrattenuto relazioni telefoniche a distanza con l'amico del nigeriano, mai identificato.

Il processo si è chiuso con l'assoluzione del 52enne nigeriano e la soddisfazione del legale che ha sempre sostenuto che dietro a quel denaro ci fosse una sorta di truffa sentimentale.

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